2021: CAMMINA, RESPIRA, MANGIA, AMA!
Pubblichiamo un comunicato stampa che abbiamo ricevuto dalla direzione dei Castelli del Ducato, che riprendono le loro attività, nel pieno rispetto delle direttive Anti Covid.
2021: CAMMINA, RESPIRA, MANGIA, AMA! IL NUOVO ANNO SI
APRE NEL SEGNO DELL'OUTDOOR E DELLA BUONA TAVOLA NEI CASTELLI DEL DUCATO E NEI
PARCHI DEL DUCATO.
4 idee rigeneranti. Zone
gialle e zone bianche permettendo, weekend con ciaspolate nella neve (se c'è) o
lunghe camminate in Appennino tra le fortezze delle magiche valli. Weekend
golosi davanti al camino acceso in un Castello. Escursioni tra natura e sapori,
tra storia e tradizioni locali, tra le frazioni di Monchio delle Corti. Alla
scoperta del Parco dello Stirone e del Piacenziano ricco di reperti fossiliferi
dell'era Terziaria e Quaternaria. E quattro dolci idee per sabato 13 e domenica
14 febbraio nei luoghi Ambasciatori del Territorio 2021.
Natura e Cultura, insieme in
tutte le stagioni del nuovo anno! Il 2021 si apre nel segno dell'outdoor tra i
Castelli del Ducato ed i Parchi del Ducato, in Emilia, con una rosa di
opportunità per stare bene all'aria aperta e per rispondere al bisogno dei
turisti di camminare, fare trekking, pedalare, ammirare paesaggi mozzafiato,
immergendosi in valli da favola, fotografare le fortezze in collina o in
montagna, che passeggiando si avvistano. L'inverno ispira idee. Cosa si può
fare, in piena sicurezza e zone gialle e zone bianche permettendo, verificando
prima tutte le disposizioni dei Dpcm?
Weekend con ciaspolate nella
neve (se c'è) o lunghe camminate in Appennino. Andare in cerca di gocce di
colore in mezzo al bianco che tutto avvolge? In certe zone dell’Appennino
Parmense, Piacentino e Reggiano si può magari partendo proprio da un Castello -
come la zona di Casina dove si trovano installazioni di Land Art nella grande
pineta e di arte contemporanea a cielo aperto, oltre a raggiungere il Castello
di Sarzano - oppure dal Castello Malaspina di Gambaro a Ferriere in Alta Val
Nure, o ancora da uno dei borghi storici del circuito Castelli Del Ducato o dai
punti rifugio dei Parchi del Ducato!
Sempre nel rispetto di tutte le normative ed i DPCM! Informazioni per tragitti
e consigli di percorsi: per le escursioni
m.rossi@parchiemiliaoccidentale.it
e per visite ai Castelli info@castellidelducato.it
www.castellidelducato.it
Weekend golosi davanti al camino acceso in un Castello.
Per chi può spostarsi, in sicurezza e nel pieno rispetto di tutte le regole e
le normative, in zona Gialla, è possibile pranzare in favolosi ristoranti
all'interno dei Castelli del Ducato, e dove è possibile cenare per gli ospiti
che pernottano nei manieri e negli Alloggi tra Antiche Mura della rete
turistica.
Taverna Medievale del Castello di Gropparello (PC)
Fantastici piatti del delizioso menu firmato dalla chef
Paolina Capra!
Da assaggiare: Agnolotti Gorgonzola e noci, pansotti ripieni
di baccalà conditi con pomodoro e uvetta pizzutella, tagliata di tonno al
sesamo con salsa alla menta. Prenotazione obbligatoria.
Sempre nel rispetto di tutte le normative ed i DPCM!
Informazioni: info@castellidelducato.it

Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense (PR)
Nel Castello sul Po trovate tutti i piatti firmati dallo
chef stellato Massimo Spigaroli e dal suo eccellente team. Da assaggiare:
Soffici ai tre Parmigiani in brodo di gallina fidentina, in crosta di sfoglia e
scorzone di golena dedicato a Gualtiero Marchesi. Salumi DOP dell'Antica Corte
Pallavicina, il Culatello di Zibello, il Parmigiano Reggiano in varie
stagionature, crostata con amaretti e ricotta, gli anolini in brodo, il risotto
alla zucca e altre delizie, in base ai prodotti stagionali.
Per cena il venerdì, sabato e domenica (ma solo se dormite
all'Antica Corte Pallavicina, dunque una bella occasione per una piccola fuga
romantica).
Durante i giorni infrasettimanali rimane aperta l'adiacente
Hosteria del Maiale sia per pranzo, sia per gli ospiti che pernottano, la sera.
Si trova sempre nel complesso architettonico del Castello sul Po. Prenotazione
obbligatoria. Sempre nel rispetto di tutte le normative ed i DPCM!
Informazioni: info@castellidelducato.it
Bistrot Caffé di Rivalta e nei ristoranti nel
meraviglioso Borgo perla della Val Trebbia (PC)
Sabato e domenica, per pranzi,
merende golose e cene (quest'ultima solo per i clienti dell'Hotel Torre San
Martino). Da assaggiare: i pisarei e fasò alla piacentina, i tortelli con la
coda piacentina, la torta sbrisolona, i salumi DOP. Un luogo romanticissimo! Da
incanto! Per chi pernotta a Rivalta per fine settimana super coccolosi, è
possibile prenotare anche la visita esclusiva al Castello di Rivalta e un
trattamento speciale alla Spa Wellness Spa del Castello. Prenotazione
obbligatoria.
Sempre nel rispetto di tutte le normative ed i DPCM!
Informazioni: info@castellidelducato.it
Ristorante 12 Monaci a Fontevivo (PR)
Si trova nel complesso abbaziale
cistercense, a pochi km dall’incantevole Rocca Sanvitale di Fontanellato e fin
da ora potete prenotare pranzi e cene
firmate dallo chef Andrea Nizzi! Da assaggiare: i salumi DOP, il
carrello dei Bolliti, Spalla Cotta con Mostarda, il piccione in doppia cottura,
il baccalà con crema di mare e pomodori caramellati, il Dolce Tobia ispirato ad
uno dei figli dello chef. Prenotazione obbligatoria. Sempre nel rispetto di
tutte le normative ed i DPCM!
Informazioni: info@castellidelducato.it
Ristorante Caseificio nel meraviglioso borgo di Tabiano
Castello (PR)
Potete prenotare pranzi e cene firmate dallo chef Maurizio Morini! Da
assaggiare: i maltagliati fatti in casa con tartufo e ragù di faraona, i
tagliolini ai funghi, i tortelli d'erbette con abbondante Parmigiano
Reggiano.Prenotazione obbligatoria.
Sempre nel rispetto di tutte le normative ed i DPCM!
Informazioni: info@castellidelducato.it
Escursioni tra natura e
sapori, tra storia e tradizioni locali, tra le frazioni di Monchio delle Corti.
Dal borgo di Trefiumi a 940 m. s.l.m., una sana camminata tra boschi di
castagni, fino ad arrivare nel borgo di Valditacca 998 m. s.l.m., dove si può
mangiare nel Ristorante "Da Rita" e nella trattoria "Da
Mavo", con assaggi di prodotti locali. L'escursione è facile, adatta a tutti,
a grandi e piccini. Dislivelli complessivi: il percorso si snoda su un terreno
per lo più pianeggiante con pochissimi metri di dislivello. Tempo di
percorrenza: Circa 3 ore.
Attrezzatura richiesta:
scarponcini da trekking, zaino, acqua, macchina fotografica. In caso di neve
l'escursione è consigliata con le ciaspole. Informazioni: per le
escursioni m.rossi@parchiemiliaoccidentale.it e
per visite ai Castelli info@castellidelducato.it
Alla scoperta del Parco dello
Stirone e del Piacenziano ricco di reperti fossiliferi dell'era Terziaria e
Quaternaria. Nel parco e nelle vicinanze si trovano il Borgo e Mastio
forttificato di Vigoleno, la Rocca Viscontea di Castell'Arquato, il Castello di
Scipione dei Marchesi Pallavicino e altri splendidi manieri del Circuito dei
Castelli di Parma, Piacenza e Pontremoli. Seguirete il tragitto di un torrente
straordinario, lo Stirone, tra pareti ricche di fossili che tocca i comuni di
Fidenza (PR), Salsomaggiore Terme (PR), Alseno (PC) e Vernasca (PC), e si
sviluppa ai lati del torrente, con un'ampiezza media di circa 1 Km, dalla
località La Villa, a monte, fino al ponte sulla via Emilia, a Fidenza.
L'Area Piacenziano si sviluppa
tutta in territorio Piacentino e tutela le nove stazioni dell'Ex Riserva,
fisicamente separate tra loro, distribuite in cinque diverse vallate, e
ricadenti nei Comuni di Castell'Arquato, Lugagnano Val d'Arda, Vernasca,
Gropparello e Carpaneto Piacentino.
Informazioni: per le escursioni
m.rossi@parchiemiliaoccidentale.it
e per visite ai Castelli info@castellidelducato.it
Le iniziative, gli spostamenti, le possibilità di mangiare e
pernottare sono soggette al rispetto di tutte le normative e agli aggiornamenti
dei DPCM in corso.
Altre escursioni guidate tra gennaio e marzo 2021 in
luoghi vicini ai castelli:
Domenica 14 Febbraio 2021 - Castell'Arquato
Il mare in pianura padana:
fondali e calanchi - Il fascino della preistoria scolpito sulle colline di
Castell'Arquato
Grado di difficoltà: E – Escursionistico- Bambini abituati a
camminare, dagli 8 anni in su - Dislivelli: 225 m in salita, 350 m in discesa-
Tempo di percorrenza: 3 ore
Ritrovo Domenica 14 febbraio 2021 ore 9.00 c/o parcheggio
del cimitero di Castell'Arquato (PC) - Termine escursione: Ore 16:00
L'escursione si svolge nell'area del Piacenziano del parco,
in una delle 5 valli che lo compongono. Il paesaggio è caratterizzato da rive,
alvei e morfologie calanchive, talora profondamente incise sino a formare
anfiteatri e scoscendimenti. L'instabilità e l'asprezza del territorio hanno da
sempre inibito l'attività antropica favorendo la conservazione di unità
ambientali relitte di notevole interesse naturalistico. La fitta e articolata
compenetrazione di boschi di latifoglie, per lo più cedui, calanchi, prati
aridi, aree arbustive nelle aree di ricolonizzazione di ex-coltivi e coltivi ha
favorito il mantenimento di un'elevata biodiversità. Il punto di ritrovo sarà
presso il parcheggio N° 4 di Castell'Arquato (PC) (224 m s.l.m.), nei pressi
del cimitero dove ci sono bagni pubblici e una fontana; poi car sharing per 3
km per parcheggiare nei pressi dell'azienda vitivinicola Gandolfi (loc. La
Butina). Si prosegue per strada asfaltata (via Case Sparse Zilioli) fino al
B&B La Cinghialina, si costeggia il Monte Padova (436 s.l.m.) sempre su
strada sterrata e, al bivio Lugagnano-Monte Giogo si tiene la destra in
direzione Monte Giogo. Poco dopo l'incrocio, sulla sx, si imbocca la deviazione
MTB che risale nel bosco tra grotte e tornanti (presente un breve tratto
ripido). Si giunge a duna piccola radura con fondo sedimentario ricco di
fossili in affioramento, in cui il sentiero spiana tra le ginestre. Si
raggiunge la cima del Monte Giogo (460 m s.l.m), e si ritorna su strada Case
Sparse Zilioli attraverso la strada sterrata che porta all'Azienda Agricola
Montioli. Prima del bivio Lugagnano-Monte Giogo si imbocca, sulla sinistra, il
sentiero che si inoltra nel bosco: si incontrano quasi subito le grotte
(presente un breve tratto ripido) e si prosegue costeggiando Monte Padova fino
a raggiungere la strada sterrata di case Sparse Pozzale. Si incontra la strada
bianca Case Sparse Zilioli e si ritorna verso il B&B La Cinghialina.
Ripercorreremo la strada asfaltata fino alle auto.
Attrezzatura necessaria: Abbigliamento "a strati",
pantaloni lunghi da escursione, scarponi da trekking in buone condizioni alti
fino alla caviglia, giacca impermeabile e/o mantellina antipioggia, copricapo,
occhiali da sole, crema solare, zaino comodo e in buone condizioni, pranzo al
sacco (salvo diversa comunicazione da parte della guida) e scorta personale di
acqua di almeno 1,5 litri. Consigliamo l'uso dei bastoncini da trekking e di
indossare capi tecnici da escursionismo. Organizzatore e guida: ROSSANA ROSSI
(GUIDA AMBIENTALE ESCURSIONISTICA) Costi di partecipazione: 15€ ADULTI E
RAGAZZI DAI 16 ANNI - 8€ RAGAZZI SOTTO I 15 ANNI I MINORI DEVONO ESSERE
ACCOMPAGNATI DA UN ADULTO
Prenotazione obbligatoria: Mail: rossana.rossi72@yahoo.it
telefono: 347-7892185
Informazioni per visite ai Castelli
info@castellidelducato.it e per le escursioni
m.rossi@parchiemiliaoccidentale.it
SAN VALENTINO 2021 AL CASTELLO
DI RIVALTA (PC)
Weekend Innamorati in tutta sicurezza al Castello di
Rivalta.
Sabato 13 febbraio e domenica 14 febbraio 2021
Il weekend del 13 e 14 febbraio sarà possibile visitare il
Castello a lume di Candela, pranzare o cenare al Caffè di Rivalta, soggiornare
nel romantico Hotel Torre di San Martino e farsi coccolare nella nostra Spa.
VISITA AL CASTELLO A LUME DI CANDELA - Prenotazione
obbligatoria - 18 € a persona
CAFFÈ DI RIVALTA - Prenotazione obbligatoria
A cena sabato o a pranzo domenica, sarà possibile degustare
un Menù pensato per gli Innamorati (45€ a persona, vini esclusi):
Strudel di verdure morbide con fonduta di pecorino
Culaccia con pan brioches tostato
Cuoricini ai funghi con parmigiano e zafferano dei colli
piacentini
Filetto alle castagne con zucca al forno
Dessert degli innamorati
HOTEL TORRE DI SAN MARTINO - Prenotazione obbligatoria
È possibile scegliere tra diverse tipologie di camere: dalle
Mansarde decorate con tappezzerie floreali alla Suite con idromassaggio e terrazzo
privato.
SPA & PRIVATE SPA - Prenotazione obbligatoria
Per la SPA sono stati pensati alcuni pacchetti per la
coppia:
"Innamorarsi" a 156€ a coppia
Massaggio rilassante Milk & Fruit da 40 min oppure
Private Spa (2ore) e Tour romantico in Castello a lume di Candela.
"Noi Due" a 180€ a coppia
Massaggio rilassante Milk & Fruit da 20 min e Private
Spa (2ore)
Parcheggi più vicini: a 200 mt
L'iniziativa rispetta i protocolli, le normative e le
ordinanze a prevenzione Covid-19
Verificare la fattibilità dell'iniziativa in base alle
restrizioni regionali.
info@castellidelducato.it
www.castellidelducato.it
PACCHETTO DI SAN VALENTINO
2021 AL CASTELLO DI GROPPARELLO (PC)
PRANZO OPPURE CENA CON VISITA GUIDATA AL CASTELLO PER DUE PERSONE - € 110,00
- Sabato 13 febbraio e domenica 14 febbraio 2021
Visita guidata al castello diurna passeggiando nel parco, oppure notturna sul
tema dell'amore nei castelli. Segue pranzo o cena con menu di degustazione di 3
portate scelte dagli Ospiti dal menu a la carte. Bevande escluse. L'iniziativa
rispetta i protocolli, le normative e le ordinanze a prevenzione Covid-19.
Verificare la fattibilità dell'iniziativa in base alle restrizioni regionali.
info@castellidelducato.it
www.castellidelducato.it
SAN VALENTINO 2021 A
CASTELL'ARQUATO (PC)
Un weekend nel Borgo degli Innamorati per chi sta cercando l’amore e per chi
lo ha già trovato. Sabato 13 e domenica 14 febbraio
Momenti, dolci, romantici e curiosi dedicati a quanti vivono l’emozione di un
amore o hanno voglia di innamorarsi. L'iniziativa rispetta i protocolli, le
normative e le ordinanze a prevenzione Covid-19. Verificare la fattibilità dell'iniziativa in
base alle restrizioni regionali.
info@castellidelducato.it
www.castellidelducato.it
SAN VALENTINO 2021 A IL CIELO
DI STRELA A COMPIANO (PR) - borgo nel circuito Castelli del Ducato - AMBASCIATORI DEL TERRITORIO: LA DOMENICA A PRANZO
SOTTO IL CIELO DI STRELA
La cucina delle Alte Valli: tradizione e modernità
Domenica 14 febbraio (San Valentino)
Dalle ore 12
Agriturismo Il Cielo di Strela a Compiano (PR)
Ambasciatore del territorio: chef Mario Marini
Il menù cambierà ogni domenica rispettando l'anima delle stagioni. Lo chef sarà
presente per una breve introduzione al pranzo illustrando i piatti, le tecniche
di preparazione dei cibi ed i prodotti tipici utilizzati nelle golose pietanze
con eventuali collegamenti tematici – nel racconto - alla flora e fauna
delle vallate e riferimenti alla cucina storica dei castelli del territorio.
Numero minimo partecipanti: 6
Numero massimo partecipanti: 34
Costo a persona: a partire da 35
Modalità di pagamento: in loco, Bancomat – prenotazione obbligatoria
L'iniziativa rispetta i protocolli, le normative e le ordinanze a prevenzione
Covid-19
Verificare la fattibilità dell'iniziativa in base alle restrizioni regionali.
info@castellidelducato.it
www.castellidelducato.it
Sabato 20 Febbraio 2021 – Area Gropparello
Di azzurro e di giallo: i
colori delle argille sabbiose del Pliocene
Alla scoperta degli
affioramenti fossiliferi del Parco tra guadi e boschi
Grado di difficoltà: E – Escursionistico- Bambini abituati a
camminare dai 10 anni in su - Dislivelli: 225 m in salita, 339 m in discesa -
Tempo di percorrenza: 5 ore
Ritrovo: sabato 20 Febbraio 2021 ore 9.00 parcheggio del
cimitero di Sariano - Gropparello
Termine escursione Ore 16:00
Ci troviamo in Val Vezzeno, una delle cinque valli che
copongono l'area Piacenziano del parco. Si parte dal parcheggio del cimitero di
Sariano (frazione del Comune di Gropparello PC), si ammira il castello
(privato) e la settecentesca Chiesa di San Severo che possiede un interessante
campanile tozzo; si forniranno cenni storici sulle fortificazioni della Val
Nure e sulle famiglie nobili piacentine.
Si procede lungo una stretta strada costeggiando il Rio
Rosello, si racconteranno le caratteristiche dell'ambiente fluviale tipico
dell'area. Arrivati all'area attrezzata si osserva un primo affioramento della
successione pliocenica tutelata dal Parco, dove si nota il contatto tra un
livello di argille sabbiose grigio-plumbee e un bancone di arenarie di colore
giallo- dorato. La presenza di distacchi franosi evidenzia gli effetti sulle
pareti dello "scalzamento" operato dall'erosione fluviale. Dopo aver
superato l'azienda agricola "Biofilia" con le sue galline ornamentali,
testimonianza della sopravvivenza di aziende agricole medio piccole e
dell'agricoltura non intensiva, a cui ci si aggancia per parlare di
spopolamento e "restanza", si supera il nucleo rurale di Case Badini.
Qui il paesaggio all'improvviso si allarga in un'ampia valle: è il terrazzo
fluviale prativo che ci divide dal Rio Rosello, sulla fascia di bosco igrofilo
che segue l'alveo e sul retrostante bosco mesofilo, talora interrotto da ampie
pareti calanchive. Questo mosaico di ambienti ospita una ricca biodiversità comprendente
numerose specie animali e vegetali di interesse conservazionistico, di cui si
notano spesso solo le tracce o i rifugi: è il caso ad esempio dei fori scavati
nelle pareti sabbiose dal gruccione, un uccello migratore dal piumaggio
vivacemente colorato. Un pannello della precedente Riserva, oggi Parco illustra
le caratteristiche degli affioramenti di argille, sabbie fini e arenarie che
bordano il rio e il loro patrimonio fossile, per di più composto da conchiglie
marine di climi tropicali, talora con evidenti tracce della vivace colorazione
originale. Si guaderà il Rio Rosello: guardando il greto si nota la varietà dei
ciottoli trasportati dal rio, dalle cui dimensioni si deduce la forza della
corrente nelle fasi di piena fluviale e la cui composizione (calcari, marne,
arenarie, ecc) rivela come la parte alta della valle sia incisa in rocce
diverse da quelle plioceniche qui affioranti. Da qui inizia un percorso in
salita nel bosco che ci condurrà alla frazione di Gelati. Entrando nel bosco si
farà osservare la vegetazione che lo popola: bosco misto di latifoglie, in cui
si incontrano specie minori quali roverella, robinia, nocciolo, maggiociondolo,
acero campestre. Si spiegherà la presenza di castagneti cedui e l'importanza
della castagna nell'alimentazione contadina, breve cenno al fatto che qui in
autunno ancora oggi si celebra il frutto con la festa della castagna. Si
parlerà anche delle siepi e della fauna che viene ospitata in esse. Superato
questo primo tratto boscoso, la vista spazia sull'alta valle il cui paesaggio
muta significativamente in corrispondenza dei complessi argillosi più antichi
(unità liguri) che qui sono alla base della successione pliocenica sinora
osservata; la valle si allarga e i versanti meno acclivi hanno da sempre
favorito l'insediamento umano e le attività agricole. La presenza nei complessi
argillosi di rocce più consistenti e quindi più resistenti alle erosioni si
apprezza nei massi che punteggiano i campi a lato della strada mentre in
lontananza spiccano nuclei rocciosi di maggiori dimensioni, come la rupe di
natura calcareo-dolomitica su cui si erge il Castello dei Rossi. Giunti alla
frazione di Gelati, si imboccherà la strada 145° Brigata Garibaldi per pranzare
nell'area di sosta dedicata alla Resistenza in Val d'Arda (progetto
"Sentieri Partigiani") nei pressi della Chiesa Vecchia; saranno
forniti alcuni cenni storici sulla lotta partigiana nel piacentino. Qui c'è
anche una fontanella per approvvigionarsi d'acqua. Si riprende il cammino
imboccando il sentiero di sinistra per far ritorno a Sariano, da qui il
sentiero scende attraversando boschi cedui e di castagno e ripercorre l'antica
strada comunale delle Villane che collegava Gropparello a Sariano. Lungo tutto
il percorso si analizzeranno gli aspetti della biodiversità della zona (flora e
fauna).
Attrezzatura necessaria: Abbigliamento "a strati",
pantaloni lunghi da escursione, scarponi da trekking in buone condizioni alti
fino alla caviglia, giacca impermeabile e/o mantellina antipioggia, copricapo,
occhiali da sole, crema solare, zaino comodo e in buone condizioni, pranzo al
sacco (salvo diversa comunicazione da parte della guida) e scorta personale di
acqua di almeno 1,5 litri. Consigliamo l'uso dei bastoncini da trekking e di
indossare capi tecnici da escursionismo. Organizzatore e guida: ROSSANA ROSSI
(GUIDA AMBIENTALE ESCURSIONISTICA)
Costi di partecipazione: 15€ ADULTI E RAGAZZI DAI 16 ANNI -
8€ RAGAZZI SOTTO I 15 ANNI I MINORI DEVONO ESSERE ACCOMPAGNATI DA UN ADULTO
Prenotazione obbligatoria: Mail: rossana.rossi72@yahoo.it
telefono: 347-7892185
Informazioni per visite ai Castelli
info@castellidelducato.it e per le escursioni
m.rossi@parchiemiliaoccidentale.it
L'idea in più prenotare una merenda serale o una cena
alla Taverna Medievale del Castello di Gropparello: info@castellidelducato.it
Domenica 7 Marzo 2021 – Comune di Gazzola, nei pressi del
Castello di Rivalta
Il Bosco di Croara nel tempo
del risveglio. Alla scoperta del suo prezioso bosco di pianura e della sua
primavera
Grado di difficoltà: Turistico - Dislivelli: +160 m; -160m -
Tempo di percorrenza: 2.30 ore
Ritrovo: Domenica 7 marzo 2021 ore 9.00 c/o Area di
parcheggio di Rivalta di Gazzola (PC). Termine escursione ore 12.00 circa
Un'escursione alla scoperta di questa importante formazione
di bosco planiziale, presente come lembo residuo di un bosco che in pianura non
esiste più: è il Bosco di Croara, uno dei principali punti di interesse
naturalistici del parco del Trebbia. Durante il percorso approfondiremo le
caratteristiche di questo ambiente con particolare attenzione alle diverse
specie di piante nemorali. Dalla località Boriacchina di Rivalta di Gazzola
(PC), percorreremo il bosco nella sua lunghezza seguendo la carrareccia che lo
attraversa fino alla località Monteraschio per poi tornare indietro sul sentiero
alto parallelo alla carrareccia inziale. Attrezzatura richiesta: scarponcini
con suola scolpita, k-way, pile, acqua almeno 1 litro
Organizzatore e guida: Annalisa Guaraldo (GAE) - Costi di
partecipazione: 10 € adulti; 5 €. bambini
Prenotazione obbligatoria: 329 8507198 - anntares@msn.com
Luogo: Località Boriacchina di Rivalta Comune: Gazzola (PC)
Informazioni per visite ai Castelli
info@castellidelducato.it e per le escursioni escursioni
m.rossi@parchiemiliaoccidentale.it
L'idea in più prenotare una merenda pomeridiana o il
pranzo al Bistrot del Castello di Rivalta e la visita pomeridiana al maniero:
info@castellidelducato.it
Domenica 28 Marzo 2021
In cammino con la Duchessa
Tra storia e Natura nei Boschi
di Carrega
Grado di difficoltà: Escursionistica - Dislivelli: 140 m in
salita, 140 m in discesa - Tempo di percorrenza: 3 ore
Ritrovo: Domenica 28 Marzo ore 10.00 c/o Parcheggio Case
Nuove, via Zappati, 34 Sala Baganza Termine escursione: 16:30
Il Parco Regionale Boschi di Carrega si trova sui terrazzi
fluviali quaternari tra il fiume Taro ed il torrente Baganza, con un'estensione
di circa 1270 ha per la maggior parte coperta da boschi misti di latifoglie:
querce, castagni da frutto, faggi ed alberi secolari. Filo conduttore di tutta
l'escursione sarà il connubio storico-naturalistico tipico di questa area
protetta: dal patrimonio boschivo, agli aspetti paesaggistici, alla ricchezza
faunistica, senza mai perdere di vista il valore storico del parco con le sue
ville ducali (Villa Casino dei Boschi e Villa del Ferlaro), i viali alberati, i
laghetti nei boschi e l'eleganza di un tempo lontano che si respira in ogni
angolo. Lungo il viale alberato che conduce al Casino dei Boschi si racconterà
di come questo luogo sia stato scelto dalla corte parmense fin dall'epoca dei
Farnese. Molteplici i motivi: periodi di villeggiatura, caccia, svago e ricerca
della bellezza attraverso la natura. Camminando lungo il viale che porta al
Casino dei Boschi si percorreranno le tappe storiche della tenuta: dal
medievale (epoca in cui le foreste della zona appartenevano ai Sanvitale) ai
Farnese e ai Borbone, per proseguire poi la tradizione venatoria con i Savoia e
i piemontesi principi di Carrega. Percorrendo la Faggeta di Maria Amalia faremo
leva sulla particolarità del faggio in questa zona climatica (specie
caratteristica di quote più elevate) a dimostrazione dell'adattamento al
particolare microclima, e analizzeremo l'ambiente del sottobosco tipico della
faggeta. Inizieremo ad affrontare il discorso degli impianti boschivi
ornamentali (ponendo attenzione alla differenza tra questi e quelli di
silvicoltura) che riprenderemo più avanti nel bosco di Piana Marchesi. In
ultimo ci riagganceremo alla storia del Parco, in particolare agli interventi
forestali dell'800 voluti da Maria Luigia d'Austria e alla Grotta di Maria
Amalia, bagno campestre voluto dalla Duchessa di Borbone alla fine del '700.
Raggiunto il Centro visite Levati, si racconterà della Via Francigena in quanto
attraversa il Parco dal Bosco della Capannella – che non toccheremo nel nostro
itinerario - proseguendo ai Laghi della Svizzera e della Grotta per poi
giungere alla Pieve di Talignano (suggerita la visita). Brevi cenni sulle vie
di pellegrinaggio e di commercio tipiche dell'Appennino.
Nelle nostre tappe al Lago della Svizzera prima e al Lago
della Grotta poi, proseguiremo con racconti e curiosità sulla fauna (come ad
esempio la rara testuggine d'acqua) e sulla funzione dei due invasi
artificiali, soffermandoci ad esempio sul fatto che attorno ad essi non troviamo
piante autoctone ma essenze non originarie di queste zone geografiche e
altimetriche. Tra i giardini del Casino dei Boschi scopriremo la presenza di
ricercate essenze esotiche a fianco di piante autoctone, tireremo le fila della
storia del Parco e della famiglia Carrega (ultima proprietaria di tutto il
complesso ) per poi immergerci nella visita al Casinetto. Attrezzatura
necessaria: Abbigliamento "a strati", pantaloni lunghi da escursione,
scarponi da trekking in buone condizioni alti fino alla caviglia, giacca
impermeabile e/o mantellina antipioggia, copricapo, occhiali da sole, crema
solare, zaino comodo e in buone condizioni, pranzo al sacco (salvo diversa
comunicazione da parte della guida) e scorta personale di acqua di almeno 1,5
litri Organizzatore e guida: GIORGIA RICOTTI (GUIDA AMBIENTALE ESCURSIONISTICA)
Costi di partecipazione: 15€ ADULTI E RAGAZZI DAI 16 ANNI -
8€ RAGAZZI SOTTO I 15 ANNI I MINORI DEVONO ESSERE ACCOMPAGNATI DA UN ADULTO.
Organizzatore e Guida: GIORGIA RICOTTI – GAE
Prenotazione obbligatoria: Mail: giorgia.ricotti@gmail.com
telefono: 339-2183945
Informazioni per visite ai Castelli
info@castellidelducato.it e per le escursioni escursioni
m.rossi@parchiemiliaoccidentale.it
L'idea in più prenotare la visita alla Rocca di Sala Baganza
info@castellidelducato.it
Possibilità di pernottare nei 16 Alloggi tra Antiche Mura
del Circuito
www.castellidelducato.it – info@castellidelducato.it
Pagina in corso di aggiornamento: sono in arrivo proposte da
altri Castelli e altri luoghi inconsueti del territorio tra Parma, Piacenza,
Reggio Emilia, Pontremoli e Cremona!
Nel territorio trovate un patrimonio
idrico-fluviale-paesaggistico da scoprire. Castelli del Ducato con Comune di Monchio delle Corti, capofila, e
Parchi del Ducato è impegnato, come da Ptpl Dte 2021, su progetti di outdoor e
turismo culturale-enogastronomico lungo le vie d'acqua tra borghi, parchi,
castelli per la promozione e diffusione dell’ecoturismo, dando un nuovo valore
esperienziale ai beni materiali e immateriali che caratterizzano il patrimonio
dei territori. Come da Ptpl 2020 continua l'impegno con gli Ambasciatori del
Territorio e Fondazione Cariparmaa nell'ambito di Destinazione Turistica
Emilia.
Benvenute e benvenuti nel
circuito dei 35 Castelli del Ducato di Parma, Piacenza, Pontremoli. Per tutti
gli eventi la prenotazione è obbligatoria. L’Ufficio Stampa non si assume
responsabilità per eventuali variazioni di programma né per sponsor, partner ed
enti non citati nel presente Comunicato Stampa. Il presente comunicato stampa è
autorizzato da Castelli del Ducato e Parchi del Ducato.
Ufficio Stampa: Francesca Maffini
Ufficio Comunicazione – Castelli del Ducato di Parma, Piacenza,
Pontremoli e Guastalla
con itinerari verso il territorio di Cremona e di Reggio Emilia
Dott.ssa Francesca Maffini
www.castellidelducato.it
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